L’Associazione Culturale Piccabulla, è coordinata da un gruppo direttivo di cui fanno parte, oltre alla fondatrice e presidente dell’associazione stessa, Sabrina Lilli, diverse risorse impegnate nell’organizzazione generale, logistica e tecnico-amministrativa e nelle attività di supervisione e formazione formatori. Il metodo Peekaboo, infatti, è bilingue ma lo staff didattico oltre ad avvalersi di insegnanti madre-lingua, proprio con il supporto di queste ultime, presidia con regolarità, attraverso esercitazioni, sessioni formative ad hoc, il livello di qualità dell’espressione linguistica del corpo insegnante ed il continuo perfezionamento del metodo. Peekaboo prevede, oltre ad aspetti pedagogici specifici ed unici nel panorama dell’insegnamento delle lingue, un ingresso della lingua inglese progressivo fino alla full-immersion degli ultimi due trimestri dei corsi con un ricorso alla lingua nativa solo come ”salvagente” e in tutti quei casi in cui è fondamentale, proprio dal punto di vista didattico, approfondirne i nodi grammaticali più problematici nel passaggio dall’italiano all’inglese o per chiarirsi sui cosiddetti ”falsi amici” e sugli automatismi inevitabili per chi apprende l’inglese come seconda lingua. L’Associazione si occupa anche di altri progetti formativi e di ricerca per le quali si avvale di collaborazioni specializzate aggiuntive.

Sabrina Lilli – Alias: Piccabulla
(Presidente Ass.ne Piccabulla e responsabile corsi d’inglese e teatro – Progettazione e organizzazione del personale)

Nasce a Roma, si diploma al Liceo Classico “Virgilio” e si laurea all’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi sperimentale (in lingua italiana, inglese e francese) in Discipline teatrali e dello spettacolo. Durante gli studi universitari vince 3 borse di studio una delle quali le permetterà di portare avanti delle ricerche anche all’Università parigina “Sorbonne3“. Nel periodo universitario consegue anche il diploma riconosciuto dalla Regione Lazio di Attrice ed insegnante di teatro presso la Scuola Internazionale Il Circo a vapore. Successivamente decide di partire per gli USA a Los Angeles dove vivrà per quasi un anno per specializzarsi in questo settore e per seguire diversi studi nell’ambito teatrale e linguistico. Tra le diverse specializzazioni e diplomi consegue anche il diploma di lingua inglese Trinity (liv.9) e nell’ambito delle certificazioni Cambridge English (Ket, PET e First) ed inizia ad insegnare a livello privato e ad ideare metodi originali d’insegnamento della lingua in particolare il metodo PEEKABOO che lungo un percorso finalizzato ad un obiettivo formativo standardizzato (es. certificazione Cambridge ”First” o ”Starters”) prevede un mix di didattica partecipativa (cooperative learning), gioco-teatro e coreografie finalizzate all’apprendimento/memorizzazione di una lingua straniera.

Esperienze professionali
Dopo la laurea si sperimenta come regista ed autrice teatrale, realizzando anche spettacoli con il sostegno delle Biblioteche di Roma e finanziati dal Comune di Roma. Nell’ambito cinematografico, inoltre, collabora oltre che con Cinecittà Holding e Studio Universal che le compra uno dei suoi cortometraggi (“Se”) come segretaria di edizione anche con altre produzioni nel ruolo di aiuto-regista. (vd. brevissima rassegna cortometraggi)
Nel frattempo prosegue l’attività di attrice e regista con produzioni teatrali in vari teatri della capitale (Teatro Colosseo, Teatro dell’Orologio, Dei Satiri ed altri). Nel 2007 decide di canalizzare le sue esperienze in questi ambiti artistici in ambito formativo-pedagogico rivolto prevalentemente a bambini ed adolescenti diventando socia dell’Associazione Culturale La Strega Pasticciona, con la quale mette in scena spettacoli anche all’estero e diverse produzioni per comuni ed enti pubblici e privati. Collabora, inoltre, anche con altre associazioni tra le quali Le 3 civette sul comò  e il Mago di OZ con cui inizia ad insegnare teatro e teatro in inglese presso scuole pubbliche e paritarie. Nell’arco di questo decennio partecipa inoltre a diversi progetti europei (es. Grundtvig II) che la portano a viaggiare in ambito europeo (Parigi, Istambul, Madrid) ed a parlare in inglese in contesti multi-linguistici oltre che a confrontarsi con colleghi operanti sempre in ambito formativo ma in contesti culturali e con metodologie diverse.

Verso l’Associazione Culturale Piccabulla…

Nel 2012, fonda l’Associazione Piccabulla che verrà registrata poi l’anno successivo all’Agenzia delle Entrate per poter inserire accanto alle attività istituzionali per i soci anche le attività commerciali e le collaborazioni con Scuole pubbliche e private. Viene così incrementata l’attività di studio e sperimentazione creando un nuovo metodo d’insegnamento registrato poi come “Peekaboo” (dal celebre bubusettete anglosassone ma anche in riferimento appunto a Piccabulla) in collaborazione con insegnanti e pedagoghi madrelingua. L’originalità di questo metodo è che può essere applicato anche ad altre lingue: teatro, movimento, coreografie e libero spazio alla creatività fanno di questo metodo, peraltro sempre in evoluzione e perfezionamento, un valido percorso parallelo a quelli tradizionali, completandoli ed arricchendoli di tutti quegli elementi che in grandi numeri – i corsi Peekaboo infatti non superano mai gli 8 allievi – spesso trascurano. Dal 2012 l’Associazione Piccabulla svolge corsi d’inglese per bambini, ragazzi e adulti in setting d’aula prevalentemente compresi tra gli 8-10 allievi ma anche lezioni individuali per progetti formativi specifici quali PUBLIC SPEAKING (tramite incontri individuali e percorsi basati sul coaching) o di business English. Da poche decine di allievi attualmente l’associazione svolge corsi per circa 60 allievi e può contare sulla collaborazione di 3 insegnanti tra cui una madrelingua, sulla supervisione di una madrelingua per la formazione interna e su una risorsa aggiuntiva per la progettazione formativa, l’organizzazione generale, le attività sportive e i progetti ad hoc.

I MEMBRI DELLO STAFF

Natalie Nicora – Alias: Teacher Nut
(Lavora presso la FAO e per Piccabulla si occupa come consulente esterna della supervisione e controllo di qualità e formazione interna, teledidattica)
Nasce  a Roma, da madre britannica e padre italiano, si diploma al Liceo  Classico “Virgilio” e si laurea all’Università “La Sapienza” di Roma con  una tesi sperimentale in Antropologia. Per ampliare le sue conoscenze, ottenuta una borsa di studio Erasmus, si trasferisce sei mesi a Bruxelles dove perfeziona il francese e inizia a viaggiare per il nord-Europa.
Dopo l’Università decide di voler approfondire le proprie origini anglosassoni e segue un Master annuale presso la School of Oriental and African Studies  di Londra. La città la emoziona e così decide di rimanere nella  ‘Perfida Albione’. Qui trova un lavoro per una ONG che si occupa di  rifugiati politici e rimane cinque anni in quella che considera una  delle città più favolose del mondo.
La  mancanza di una vera estate e la pioggia incessante la convincono a tornare a Roma. Ha la fortuna di riuscire a mantenere il lavoro e il contatto londinese pur vivendo a Roma ma al contempo cerca un’ulteriore  collaborazione professionale nella città eterna.
Si avvicina poi ad una dimensione più “artistica” o creativa  del lavoro e per una stagione estiva lavora per Cinema da Mare,  un festival cinematografico che per sei settimane gira il sud d’Italia  con settanta ospiti stranieri, scoprendo le bellezze del paese, girando  cortometraggi e organizzando proiezioni serali in piazza.
Dal  2007 al 2015 lavora come giornalista traduttrice-interprete per il Ministero  dell’agricoltura, viaggia per conto del Ministero, traduce documenti e  nei meeting internazionali, viene spesso impegnata come traduttrice. Desiderosa di conoscere la teoria della traduzione, nel 2014, si reca regolarmente a Bristol dove consegue un Master in Traduzione presso la University of West England; dal 2016 prosegue stabilmente in un contesto lavorativo internazionale, come giornalista, traduttrice ed in altri ruoli della comunicazione presso la F.A.O. (Food and Agriculture Organization of the United Nations).

Stefano Bertoldi

Stefano Bertoldi – Alias: Steponchio (o capitan Steponchio) (vice-presidente Ass.ne Piccabulla – Organizzazione generale e logistico-amministrativa, responsabile attività sportive  e outdoor training)

Nasce a Firenze ma ha trascorso l’infanzia a  Parigi, dai 5 ai 13 anni ma vive ormai a Roma dal ’78 dopo un’intermezzo  di 8 anni a Trevignano Romano (lago di Bracciano) e di 3 anni a  Cerenova, sul litorale nord di Roma. Oggi si divide tra la capitale, Marina di Cerveteri e vari altri posti per progetti formativi o attività nautiche varie. Per Piccabulla si occupa delle ricerche sociali e dei progetti, della parte comunicativa legata anche al sito web e della  sezione sportiva (vedi la sezione sport) come Tecnico Educatore U.I.S.P. sez. Vela e istruttore Yacht e monochiglia della Federazione Italiana Vela (F.I.V.). Oltre alle iniziative con Piccabulla, i suoi punti di riferimento sono l’ASD GranLasco e alcuni circoli di Calabria e Basilicata. Ha svolto diverse attività, come skipper, marinaio e anche sccorritore per la ONG SOS MEDITERRANEE a bordo della nave Aquarius. Sociologo del lavoro, dopo gli studi effettuati sotto la guida di Pino Ferraris e successivamente di Domenico De Masi  negli anni si è specializzato negli studi sulle organizzazioni  innovative e creative, sul lavoro atipico e a distanza (telelavoro), sui modelli  formativi innovativi che adottano tecniche di outdoor training. Per 20 anni ha svolto ricerche e seguito progetti dell’UE sul mondo del lavoro, della formazione e dell’organizzazione per S3Acta SrL e poi Antares SrL. Giornalista free-lance  cura attualmente la rubrica ”Scuola Resistente” per Radio Onda d’Urto.
Sempre come giornalista  ha collaborato in passato con Radiocor (Sole24Ore), Notiziario dell’Università di Camerino, Aggiornamenti Sociali, Dirigenza Bancaria, Radio Città Futura. Negli anni ha  svolto numerose indagini sociali sul campo, affrontando diversi temi  quali il mondo giovanile, il turismo e le organizzazioni del lavoro,  collaborando con numerosi enti in Italia e all’estero, pubblici e  privati, tra cui CENSIS, Istituto IARDFormezANCI RicercheFondazione RosselliFondazione G.BrodoliniDe Lorenzo FormazioneUniversità di CamerinoUniversità “La Sapienza” di RomaS3 Studium, (presso cui ha conseguito il Master in Scienze Organizzative), Antares S.r.L. (già S3 Acta s.r.L.) con cui ha effettuato interventi di ricerca e/o progetti di formazione presso diversi enti pubblici e privati, tra cui Presidenza del Consiglio dei Ministri, ServiceLazio2000, Legacoop Lazio, CNR, Camera di Commercio di Roma, INAPP (già ISFOL) e alcuni comuni del Lazio per i progetti Agenda XXI (Mentana, Genzano, Fiumicino, ecc.). Nel 1998 consegue il Master in Formazione presso l’ISMO di Milano. Si è occupato per diversi anni anche di Sociologia dell’ambiente (Università di Camerino, ARP Lazio) e di progetti di sviluppo  del territorio (Università di Camerino, Comune di Narni).
All’Università di Camerino ha realizzato un progetto di teledidattica in videoconferenza  che nel lontano 1998 fu la prima realizzazione in Italia di didattica  interattiva a distanza in tempo reale a livello multiregionale  (Marche-Lazio-Umbria): un’esperienza che ha proseguito poi fino al 2007 e  che contribuì ad aprire la strada alla creazione del polo didattico in  videoconferenza di Ascoli Piceno della stessa università. Il progetto è stato studiato anche a livello sociologico come modello formativo e organizzativo innovativo: ad oggi resta la prima ed unica esperienza in Italia nel suo genere dal punto di vista  organizzativo e formativo prima dello sviluppo esponenziale delle università telematiche a sguito dell’incremento degli strumenti web a partire dalla fine degli anni ’90.

In ambito formativo ha progettato o  partecipato come docente, a numerosi corsi di formazione, molti dei quali inseriti in progetti finanziati dall’UE (FSE, Leonardo,  GrundtvigII, Erasmus, ecc.); collabora dal 1996 con Antares S.r.L. (Società  per lo sviluppo dei sistemi organizzativi) e insegnato dal 1996 al  2006 nelle Università di Camerino e Ascoli Piceno (CUP- Consorzio  Universitario Piceno) prima come assistente alla cattedra di Sociologia Cultore della materia, poi per 5 anni accademici anche come professore a contratto di Sociologia del bene culturale. Negli ultimi anni, attraverso metodologie sperimentali quali l‘outdoor training,  in particolare in barca a vela ha unito le sue due professioni  principali, la ricerca e la formazione e la navigazione (prevalentemente a vela). Dal 2007 svolge attività  d’insegnamento presso le scuole secondarie superiori del Lazio.

La  vela oltre ad essere una passione, è dunque l’altra parte professionale  importante che si articola in attività di skipper, formatore outdoor e  istruttore vela U.I.S.P. (TED -Tecnico Educatore dell’Unione sport per tutti) nel quadro di corsi di iniziazione principalmente su derive e da qualche anno anche sul nostro piccolo cabinato, il Donfango. Dal 2010 collabora con l’Associazione Piccabulla occupandosi oltre che delle attività sportive-veliche dell’organizzazione e della logistica generale e collabora alla per la parte amministrativo-contabile.

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