L’incontro di Barcellona (10-11 febbraio 2022)

Le storie inventate e sviluppate col contributo di bambini e insegnanti che collaborano al progetto Gainkids, sono state presentate il 10 e 11 febbraio 2022 a Barcellona.  Presso la sala meeting predisposta dal nostro partner catalano Ahead erano presenti ricercatori e formatori della facoltà di Pedagogia dell’Università di Lodz (Polonia), della Scuola di alta formazione per l’insegnamento  del Politecnico di Bragança (Portogallo), Aidlearn, società di consulenza e formazione e del nostro coordinatore, l’Apei, associazione nazionale portoghese degli/delle insegnanti ed educatori/trici delle scuole dell’infanzia riconosciuta dal ministero portoghese dell’istruzione.

La prima bozza dello storybook su identità e parità di genere

Sono stati presentati i primi bozzetti impaginati in quello che sarà uno dei 5 libri cartacei distribuito insieme al manuale alle dieci insegnanti che verranno coinvolte nella fase perativa sul campo del progetto Gainkids. I 5 libri intendono familiarizzare i più piccoli (dai 3 ai 6 anni) a temi molto complessi. Questi sono:

  • lo sviluppo sostenibile globale,
  • la partecipazione democratica,
  • la partecipazione sociale e familiare,
  • parità e identità di genere,
  • diversità culturali.

Verso la fase di sperimentazione sul campo

In sintesi i 5 lasciapassare per il futuro “cittadino globale”, consapevle dei propri e altrui diritti anche in chiave ecologica. Si parte dal rispetto della natura e delle diversità umane, anche culturali, nell’unità dei diritti fondamentali, a partire dall’uguaglianza di genere. L’Associazione partecipa sviluppando il tema dell’identità e della parità/uguaglianza di genere. Ciò viene fatto attraverso una storia che parte da una serie di metafore tratte dai numerosi esempi offerti dal mondo naturale: esempi di ciò che noi umani potremmo interpretare come ”scambio” tra ruoli tradizionali di maschi/uomini e femmine/donne.

La fase successiva di Gainkids: le famiglie e il ruolo di Piccabulla

Ultimata questa fase in cui alla fine si dovrà arrivare ad un manuale che aiuterà le insegnanti a sviluppare al meglio i temi offerti dalle storie. Storie e immagini sono costitutite da testi e immagini costruiti col contributo ispiratore dei bambini delle due classi coinvolte. Piccabulla coordinerà poi il gruppo di lavoro nell’elaborazione di altrettanti cortometraggi destinati alle famiglie. L’intento è quello di seguire una sorta di ”continuità” didattica, tra la scuola e l’ambiente domestico, cioè tra le due principali agenzie di socializzazione primaria la prima e secondaria la seconda.